Bio-bibliografia

Italia

Carlo Ginzburg

Premio Balzan 2010 per la storia d’Europa (1400-1700)

Per le sue doti eccezionali di immaginazione, rigore scientifico e talento letterario con le quali ha recuperato e gettato nuova luce sulle credenze popolari nell’Europa del XV e XVI secolo.

Carlo Ginzburg, nato a Torino il 15 aprile 1939, è cittadino italiano.
È professore ordinario di storia delle culture europee alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Socio corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei, socio dell’Accademia delle Arti del Disegno di Firenze, dell’Accademia Raffaello di Urbino, dell’Accademia Teatina delle Scienze di Chieti nonché Honorary Foreign Member della American Academy of Arts and Sciences e Corresponding Fellow della British Academy, Foreign Member of the Academia Europaea (The Academy of Europe).
Dopo essere stato allievo dal 1957 al 1961, perfezionandosi dal 1961 al 1962, alla Scuola Normale Superiore di Pisa, ha insegnato storia moderna nelle università di Bologna e di Lecce, Princeton, Harvard e Yale, e all’Ecole Pratique des Hautes Etudes di Parigi. Ha svolto attività di ricerca all’Institute for Advanced Study, Princeton, al Getty Center di Santa Monica, e al Warburg Institute di Londra.Dal 1988 al 2006 è stato Franklin D. Murphy Professor of Italian Renaissance Studies alla University of California, Los Angeles. Dal 2006 insegna alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Gli hanno conferito la laurea adhonorem l’Hebrew College di Los Angeles (1994), l’Université Libre de Bruxelles (2002), l’Universidad Autónoma Juárez de Tabasco (2003), la Hebrew University di Gerusalemme (2006), la Universidad Adolfo Ibañez di Santiago de Chile (2008), l’Universidad Autónoma Metropolitana (UAM) di Città del Messico (2008), l’Universitatea din Bucuresti (2009).Fa parte dell’Advisory Board di Comparative Studies in History and Society, Contrahistorias, Eadem Utraque Europa, e pubblica in riviste di studi storici come Past and Present, Annales, Quaderni storici, Rivista storica italiana, Critical Inquiry.

Fra i suoi libri più importanti si segnalano:
– I Benandanti. Stregoneria e culti agrari tra Cinquecento e Seicento, Einaudi 1966, 1972, 2002 (traduzione in francese, inglese, tedesco, giapponese, olandese, portoghese, svedese, coreano, ceco, spagnolo e cinese)
– Il nicodemismo. Simulazione e dissimulazione religiosa nell’Europa del Cinquecento, Einaudi 1970
– Il formaggio e i vermi. Il cosmo di un mugnaio del ’500, Einaudi, 1976, 1999, 2009 (traduzione in francese, tedesco, inglese, giapponese, olandese, portoghese, spagnolo, svedese, polacco, serbo-croato, ungherese, greco, turco, rumeno, albanese, estone, ceco, russo, coreano, ebraico, catalano, danese e finnico)
– Indagini su Piero. Il Battesimo, il ciclo di Arezzo, la Flagellazione di Urbino, Einaudi 1981, 2001 (traduzione in francese, inglese, tedesco, spagnolo, portoghese e giapponese)
– Miti emblemi spie. Morfologia e storia, Einaudi 1986, 2000 (traduzione in francese, tedesco, inglese, spagnolo, portoghese, olandese, giapponese, svedese, finnico, danese, russo e turco)
– Storia notturna. Una decifrazione del sabba, Einaudi 1989 (traduzione in tedesco, inglese, portoghese, spagnolo, francese, giapponese, olandese, rumeno, norvegese, ungherese, ceco e estone)
– Il giudice e lo storico. Considerazioni in margine al processo Sofri, Einaudi, 1991 (traduzione in tedesco, giapponese, olandese, spagnolo, francese, inglese e greco); Feltrinelli, 2006
– Occhiacci di legno. Nove riflessioni sulla distanza, Feltrinelli, 1998 (traduzione in tedesco, spagnolo, inglese, portoghese, francese, giapponese, greco e turco)
– History, Rhetoric, and Proof, University Press of New England, 1999 (traduzione in italiano, giapponese, tedesco, portoghese, ebraico, francese e turco)
– No Island is an Island. Four Glances at English Literature in a World Perspective, Columbia University Press, 2000 (traduzione in italiano, spagnolo, portoghese, francese)
– Un dialogo, (con Vittorio Foa) Feltrinelli, 2003
– Il filo e le tracce. Vero falso finto, Feltrinelli, 2006 (traduzione in portoghese, giapponese, spagnolo e francese)
– Paura, reverenza, terrore. Rileggere Hobbes oggi, Monte Università Parma, 2008 (traduzione in inglese, tedesco, spagnolo e catalano).

(Ottobre 2010)

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