Bio-bibliografia

Italia

Mario Torelli

Premio Balzan 2014 per l'archeologia classica

Per il carattere profondamente innovatore dei suoi studi in tutti i principali ambiti della cultura antica, da quello greco a quello etrusco a quello romano, per la grande rilevanza delle sue sperimentazioni metodologiche e delle sue scoperte archeologiche, per l’originalità della sua opera in cui convergono in una salda visione globale l’indagine storico-epigrafica, l’analisi iconologica, la valutazione storico-religiosa, la ricerca antropologica, sempre sostenute da una sensibile attenzione alle strutture economiche e sociali e agli aspetti ideologici e istituzionali delle culture antiche.

Mario Torelli (1937–2020), nato a Roma il 12 maggio 1937, è cittadino italiano.

È stato Professore di Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana nelle Università di Cagliari e di Perugia; dal 2010 è a riposo.

Laureatosi in Lettere (indirizzo classico) all’Università di Roma nel 1960, è stato assistente nel “Centro per le Antichità e la Storia dell’Arte del Vicino Oriente” (1960-1962); dopo aver vinto regolare concorso nel 1963, dal 1964 al 1969 è stato ispettore archeologo presso la Soprintendenza alle Antichità dell’Etruria Meridionale. Nel 1969 è nominato professore aggregato di Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana nell’Università di Cagliari, dove diventa professore straordinario nel 1973.

Nel 1975 è chiamato all’Università di Perugia, prima come professore straordinario di Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana, e a partire dal 1976 come professore ordinario; dal 1976 al 1987 ha diretto l’Istituto di Archeologia e dal 1994 al 1997 l’Istituto di Studi Comparati sulle Società Antiche. Sempre all’Università di Perugia è stato coordinatore della Sezione per gli Studi Comparati sulle Società Antiche dei Dipartimenti di Studi Storico-Artistici e “Uomo e territorio” dal 1999 al 2010 e presidente del Centro di Eccellenza per la Diagnostica dei Beni Culturali concesso su progetto a sua firma dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.

Ha partecipato a scavi nella Villa di Nerone di Subiaco (1957), nella città romana di Trebula Mutuesca – odierno Monteleone Sabino – (1958 e 1959), nelle città nubiane di Sabagura e Ikhmindi (1960) e nella necropoli villanoviana dei Quattro Fontanili di Veio (1961). Ha diretto gli scavi del santuario etrusco di Minerva a Santa Marinella (1964-1966), del santuario etrusco di Porta Cerere di Veio (1966-1969), del santuario greco di Gravisca, l’antico porto di Tarquinia (1969-1979 e 1994-2010), del santuario extra-urbano di Afrodite a Paestum (1982-1985), del santuario di Demetra e dell’agorà di Heraclea Lucana (1985-1991) presso Policoro.

È stato Visiting Professor delle Università del Colorado (1974), del Michigan (1978), di California Irvine (1979), della Sorbona (1985), dell’École Normale Supérieure (1985), del Collège de France (1986), delle Università di Alberta (1986), Oxford (1988) e Bristol (1993); è stato membro dell’Institute for Advanced Study (1982) e Getty Scholar presso il Getty Center for the History of Art and the Humanities at Santa Monica (1990-1991); ha tenuto conferenze presso numerose Università e Istituti di ricerca in Australia, Bulgaria, Canada, Cecoslovacchia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Romania, Spagna, Stati Uniti d’America, Svezia e Svizzera, e ha ricevuto la laurea honoris causa dall’Università di Tubinga, Germania, e dall’Università di Jaén, Spagna.

Ha coordinato la progettazione delle nove mostre della Regione Toscana in occasione dell’“Anno degli Etruschi” nel 1985; ha coordinato la progettazione scientifica della Mostra Gli Etruschi tenuta a Palazzo Grassi a Venezia dal 26 novembre 2000 al 1o luglio 2001; ha ideato e diretto l’allestimento scientifico della sezione “Città etrusca e romana di Cortona” del Museo dell’Accademia e della Città etrusca e romana di Cortona (1990-2007); è stato responsabile della progettazione scientifica della Mostra Etruschi. Le antiche metropoli del Lazio, tenuta al Palazzo delle Esposizioni a Roma, dal 20 ottobre 2008 al 6 gennaio 2009; è stato responsabile scientifico della progettazione e dell’allestimento del Museo dell’Accademia Etrusca e della Città Etrusca Romana (1999-2005).

È accademico nazionale dell’Academia Europæa, socio ordinario dell’Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici a Firenze, socio accademico dei Sepolti di Volterra, accademico d’onore dell’Accademia Pietro Vannucci di Perugia, socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino, del Deutsches Archäologisches Institut e dell’Accademia Nazionale dei Lincei nonché Honorary Member della British School at Rome e dell’American Institute of Archaeology.
Membro del comitato scientifico internazionale della “Revue archéologique”, Parigi e dell’“Archivo Español de Arqueología”, Madrid, membro dell’équipe internazionale del “Thesaurus rituum et cultus antiquorum”, Basilea, dirige dal 1992 anche la rivista di antichistica “Ostraka”, Napoli.

Autore di molti articoli scientifici per quotidiani e periodici, tra cui “Il Messaggero” di Roma, “La Stampa” di Torino (2000-2001) e “La Repubblica”.

Fra i suoi libri menzioniamo:

Elogia Tarquiniensia. Firenze: Sansoni, 1975.
Etruria. Roma e Bari: Laterza, 1980.
Storia degli Etruschi. Roma e Bari: Laterza, 1981. [edizioni successive 1984, 1997: traduzioni in tedesco e spagnolo].
Typology and Structure of Roman Historical Relief. Ann Arbor: University of Michigan Press, 1982. [edizione successiva 1992].
Necropoli dell’Italia antica. Milano: Touring Club Italiano, 1982.
Lavinio e Roma: riti iniziatici e matrimonio tra storia e archeologia. Roma: Quasar, 1984.
L’arte degli Etruschi. Roma e Bari: Laterza, 1985. [edizione successiva 1991].
La società etrusca: l’età arcaica e l’età classica. Roma: Nuova Italia Scientifica, 1987.
Studies in the Romanization of Italy. Edmonton: University of Alberta Press, 1995.
Il rango, il rito e l’immagine: alle origini della rappresentazione storica romana. Milano: Electa, 1997.
Paestum romana. Roma: Ingegneria per la Cultura, 1999.
Tota Italia: Essays in the Cultural Formation of Roman Italy. Oxford: Oxford University Press, 1999.
Le strategie di Kleitias. Milano: Electa, 2007.
Dei e artigiani. Archeologia della religione e della produzione artigianale dei Greci d’Occidente. Roma e Bari: Laterza, 2011.
La forza della tradizione. Etruria e Roma agli albori della storia. Milano: Longanesi, 2011.
Semainein­-Significare. Scritti vari di ermeneutica archeologica. Pisa-Roma: Fabrizio Serra Editore, 2012. 2 volumi.

Co-autore o co-editore di:

Torelli Mario e Ranuccio Bianchi Bandinelli. L’arte dell’antichità classica. Etruria-Roma. Torino: UTET, 1976. [e successive edizioni].
Torelli Mario e Emanuele Greco. Storia dell’urbanistica. Il mondo greco. Roma e Bari: Laterza, 1983.
Torelli Mario e Filippo Coarelli. Sicilia. Roma e Bari: Laterza, 1984. [edizione successiva 1991].
Torelli Mario e Domenico Musti, eds. Pausania. Guida della Grecia. Vol. 2 La Corinzia e l’Argolide. Milano: Mondadori, 1986. [edizione successiva 2008].
Torelli Mario e Pierre Gros. Storia dell’urbanistica: il mondo romano. Roma e Bari: Laterza, 1988. [edizioni successive 1992, 2007].
Torelli Mario e Domenico Musti, eds. Pausania. Guida della Grecia. Vol. 3 La Laconia. Milano: Mondadori, 1991. [edizione successiva 2008]. Pausania. Guida della Grecia. Vol. 4 La Messenia. Milano: Mondadori, 1991.
Torelli Mario e Mavrojannis Theodoros. Grecia. Guide Archeologiche. Milano: Mondadori, 1997.
Torelli Mario e Vittorio Scarano Ussani. La Tabula Cortonensis. Un documento giuridico, storico e sociale. Napoli: Loffredo Editore, 2003.
Torelli Mario, Gian Luca Grassigli e Mauro Menichetti. Arte e archeologia del mondo romano. Milano: Longanesi, 2008.

(Ottobre 2014)

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