Italia

Fondazione Francesca Rava

Premio Balzan 2023 per l'umanità, la pace e la fratellanza fra i popoli

Per l'impegno profuso dal 2000, in interventi di emergenza a seguito di catastrofi umanitarie e naturali in Italia e in America Latina (in collaborazione con Nuestros Pequeños Hermanos), e per specifiche iniziative adottate a favore dell'infanzia dell'America Latina per contrastare carenze educative e alimentari.

La Fondazione Francesca Rava opera dal 2000 in Italia e collabora in America Latina con l’organizzazione internazionale NPH Nuestros Pequeños Hermanos (di cui è rappresentante in Italia per la raccolta di risorse finalizzate), fondata nel 1954 da Padre W. Wasson, sacerdote, professore e avvocato americano che accolse sotto la sua tutela un piccolo ladro scoperto a rubare le offerte nella sua chiesa, spinto dalla fame e dalla miseria. Da un bambino divennero otto e in quasi 70 anni migliaia di bambini hanno trovato cure, educazione, cibo e l’amore di una famiglia in nove Case NPH in America Latina.

Attraverso un notevole network di volontari specializzati, la Fondazione Francesca Rava interviene nelle emergenze che colpiscono i bambini e le loro famiglie, in sinergia con le istituzioni e la società civile. La collaborazione tra la Fondazione e la Marina Militare è nata subito dopo il devastante sisma che nel 2010 colpì la poverissima Haiti. In quell’occasione l’Ospedale pediatrico NPH Saint Damien, realizzato e sostenuto dalla Fondazione Francesca Rava, fu l’uni- co operativo sull’isola, nonché Centro dei soccorsi internazionali e base avanzata della nave Cavour a Port-au-Prince. La sinergia con la Protezione Civile è iniziata nel 2016 nelle ore successive al terremoto in Centro Italia, dove la Fondazione ha ricostruito otto scuole. Il costante impegno umanitario della Fondazione Francesca Rava ha confermato nel tempo la propria credibilità istituzionale per la Repubblica Italiana.
Dall’Italia sostiene con raccolta di fondi, adozioni a distanza e iniziative varie i nove Paesi dell’America Latina (Bolivia, El Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Perù, Repubblica Dominicana) dove NPH è presente, ma è particolarmente impegnata ad Haiti, Paese del Quarto Mondo, dove più della metà della popolazione soffre di malnutrizione, un bambino su tre muore prima dei cinque anni di malattie curabili, uno su due non va a scuola. Con il sostegno che giunge dall’Italia, inoltre, vengono portati aiuti alle comunità locali con la distribuzione di acqua e cibo, l’avvio ed il supporto di business sociali per portare lavoro e formazione professionale, scuole e cliniche mediche nelle aree rurali e nelle province più remote.

Alcune iniziative di maggior successo della Fondazione Francesca Rava con NPH sono:

• in Repubblica Dominicana, la clinica Casa San Marcos, struttura costruita interamente con gli aiuti italiani, per la riabilitazione dei bambini gravemente disabili;
• in Honduras, presso la Casa De Los Angeles di Tegucigalpa, l’attivazione del programma di nutrizione enterale per i bambini disabili con gravi danni ce- rebrali che le famiglie abbandonano perché non più in grado di assisterli;
• ad Haiti, l’Ospedale Saint Damien, unico pediatrico dell’isola, che assiste 80.000 bambini l’anno, con programmi di formazione del personale locale attraverso partnership con ospedali di eccellenza italiani. Inaugurato nel 2006, costruito in soli tre anni, è centro di riferimento per tutta l’isola. L’ospedale è situato a Tabarre, un quartiere periferico della capitale Port-au-Prince ed è stato realizzato dalla Fondazione Francesca Rava su progetto italiano. La struttura è stata progettata come quella di un ospedale da Primo Mondo e secondo i più moderni criteri antisismici. Durante il terremoto del gennaio 2010 l’ospedale ha retto il terribile impatto rimanendo agibile e diventando il centro di riferimento sanitario dell’isola e dei soccorsi internazionali. Secondo la filosofia dell’empowerment e che contraddistingue tutti i progetti della Fondazione, l’ospedale funziona con uno staff interamente haitiano, che nel tempo è stato formato da tutor internazionali, medici e altri professionisti volontari di NPH, per gestire in autonomia la struttura e fornire cure di eccellenza ai bambini poveri.

L’attenzione all’America Latina è molto importante per l’Europa e per l’Italia perché aree geografiche come l’Africa, il Medio Oriente e l’Asia sono già raggiunte da tante altre ONG.

La persona è al centro di ogni azione, così come i diritti dell’infanzia, la difesa della dignità umana, la condivisione, la fratellanza e l’uguaglianza, contro ogni forma di discriminazione. Fedele al motto “Un bambino per volta, dalla strada alla laurea”, la Fondazione aiuta anche attraverso l’adozione a distanza a sostenere ogni bambino/bambina per crescere nella sua unicità, valorizzando i suoi talenti affinché possa diventare un cittadino responsabile e autonomo, capace di prendersi cura di sé stesso e della sua famiglia, degli altri e del suo Paese. Indipendente da qualsiasi schieramento politico o confessionale, la raccolta fondi è rivolta a progetti ben individuati con obiettivi precisi che la Fondazione si impegna a realizzare in breve tempo a beneficio dei bambini e nel rispetto dei donatori. L’impegno della Fondazione Francesca Rava proprio nei Paesi più poveri dell’America Latina si basa sulla convinzione che si possa realmente cambiare la vita di tanti bambini/bambine crescendoli secondo i principi di responsabilità e di condivisione delle Case NPH, dando loro la possibilità di uno sviluppo sia nello studio che nell’imparare un mestiere, in modo che un domani siano esperti competenti e riconosciuti che operino nei loro Paesi di origine per contrastare il circolo di povertà e carenza di istruzione, con l’aiuto di collaborazioni internazionali. Lo stesso vale per il salvataggio e la protezione di bambini migranti nel Mediterraneo.

Il riconoscimento istituzionale della Repubblica italiana è molto importante e, in particolare, a tali fini sia la collaborazione con la Marina Militare che con la Protezione Civile italiana. La collaborazione è continuata con numerose iniziative, tra le quali l’assistenza sanitaria da parte di medici volontari della Fondazione, a bordo delle navi della Marina, durante le operazioni di soccorso nel Mediterraneo e la formazione, da parte degli stessi medici volontari, del personale medico di bordo. In virtù di questa importante collaborazione, la serietà della Fondazione è diventata più nota all’opinione pubblica e attualmente essa è partner umanitario del Giro del Mondo della Nave Scuola Vespucci (partita dal porto di Genova a luglio 2023) e a maggio 2023, durante la Giornata Nazionale del mare, nella tenuta presidenziale di Castelporziano (Roma), è stata ospite d’onore del Presidente Sergio Mattarella per raccontare i numerosi progetti sociali e ambientali e l’impegno pluriennale nei mari. Nelle missioni di soccorso alla popolazione italiana dopo i sismi a L’Aquila, in Emilia e in Centro Italia, la Fondazione Francesca Rava ha raccolto fondi per la costruzione e la consegna di otto scuole (strutture antisismiche realizzate con materiali naturali).