Premio Balzan 2007 per il diritto internazionale dopo il 1945
Per i suoi fondamentali contributi allo sviluppo del diritto internazionale a partire dalla Seconda Guerra Mondiale, sia come scienziata che come giudice e presidente di tribunale; per i suoi libri, raccolte di documenti, articoli e decisioni giuridiche chiari e precisi, ragionevoli e costruttivi, e allo stesso tempo innovativi e impegnati nella difesa dello stato di diritto e dei diritti umani; per il suo ruolo guida nel rafforzamento e nell’affermazione del diritto internazionale moderno.
Estratto da The Balzan Prizewinners’ Research Projects: An Overview 2020