Al Palazzo federale di Berna, alla presenza della Presidente della Confederazione svizzera Doris Leuthard sono stati consegnati i Premi Balzan 2017 a: Bina Agarwal (India), per gli studi di genere, Aleida e Jan Assmann (Germania), per gli studi sulla memoria collettiva, James P. Allison e Robert D. Schreiber (USA), per gli approcci immunologici nella terapia del cancro, Michaël Gillon (Belgio), per il sistema planetario solare e gli esopianeti, Robert O. Keohane (USA), per le relazioni internazionali, storia e teoria (premio 2016).La cerimonia è stata introdotta dalla presidente della Fondazione Balzan “Fondo”, Gisèle Girgis-Musy, e dal presidente della Fondazione Balzan “Premio”, Enrico Decleva. Secondo il rito cerimoniale ogni premiato, presentato da Salvatore Veca, Presidente del Comitato generale Premi, ha pronunciato un discorso di accettazione e ringraziamento.Per ciascuno dei cinque premi la Fondazione Internazionale Balzan ha assegnato 750.000 franchi svizzeri (650.000 euro), ammontare che consente di annoverare il Balzan tra i più generosi premi internazionali che promuovono nel mondo la cultura e le scienze. Metà della somma deve essere destinata dagli stessi premiati a progetti di ricerca condotti preferibilmente da giovani studiosi. La cerimonia è stata preceduta, giovedì 16, dal Forum Interdisciplinare dei premiati Balzan, organizzato dalla Fondazione Balzan insieme alle Accademie svizzere delle scienze; un’occasione di confronto pubblico sulle materie premiate quest’anno.