L'evento ha preso spunto dal "Dictionnaire critique de l'utopie au temps des Lumières", recentemente pubblicato nell'ambito del progetto di ricerca Balzan di Bronislaw Baczko
L’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres ha svolto un incontro intitolato Penser l’Utopie, il 20 gennaio 2017 a Parigi.
L’evento prendeva spunto dal Dictionnaire critique de l’utopie au temps des Lumières, recentemente pubblicato sotto la direzione di Bronislaw Baczko (Premio Balzan 2011, scomparso l’anno scorso), Michel Porret e François Rosset, per riunire numerosi membri delle Accademie facenti parte dell’Institut de France e incrociare diversi e inattesi approcci al tema, così come estendere la visione ad epoche e aree culturali differenti dall’Occidente del XVIII secolo.
L’evento, in collaborazione con la Fondazione Balzan “Premio”, è stato organizzato e presieduto da André Vauchez (Premio Balzan 2013 e membro dell’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres) e da Pierre Brunel (membro dell’Académie des Sciences morales et politiques).
Ha aperto i lavori Michel Zink Sécretaire perpetuel dell’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres e Premio Balzan 2007; per la Fondazione Balzan “Premio” sono intervenuti i presidenti della Fondazione “Premio” e del Comitato Generale Premi, Enrico Decleva e Salvatore Veca.